Descrizione
Procedono regolarmente i lavori alla scuola d'infanzia "Staccia buratta" di Via 25 Aprile, nel Capoluogo.
Secondo le stime dei tecnici del Comune e dei responsabili del cantiere la consegna è prevista per aprile 2025, così da rendere la struttura pronta e funzionante per l'inizio del nuovo anno educativo 2025/2026, a settembre.
Grazie a un investimento di 2,9 milioni di euro, provenienti dai fondi PNRR, la nuova scuola dell'infanzia "Staccia buratta" sta prendendo forma e diventerà una scuola innovativa, sicura e funzionale alla crescita dei più piccoli.
L'edificio di Via 25 Aprile, a Vinci, sarà su un unico livello con struttura in legno, nel pieno rispetto dei requisiti prestazionali dell'"Energia Quasi Zero", avrà una superficie di 990 metri quadri e sarà composto da tre blocchi: un'agorà al centro per ospitare le attività motorie; il blocco a ovest capace di ricevere quattro sezioni e un totale di oltre cento bambini; un blocco a est dedicato ai servizi generali.
“Il completamento dell'opera è previsto per la prossima primavera, così da rendere la struttura pronta e funzionante a settembre 2025 per l'inizio del nuovo anno educativo – ha commentato Daniele Vanni, sindaco di Vinci, che ha visitato il cantiere insieme a Francesco Marzocchini, assessore all’istruzione del Comune di Vinci –. Sarà una struttura accogliente, moderna, sostenibile e con i più alti standard di sicurezza per svolgere al meglio l'attività didattica”.
Cosa è stato fatto
Dopo la demolizione del vecchio edificio e la costruzione delle nuove fondazioni, è stata eretta la nuova struttura, con il posizionamento delle pareti - esterne e interne -, al di sopra delle quali è stata posata la copertura, a completamento della struttura portante. L'intero edificio è costruito in legno cosiddetto Xlam, ovvero composto in lamelle che permettono all'intera struttura resistenza sismica e rigidezza.
I prossimi passi
Per quanto riguarda la copertura, il montaggio dei pannelli solari è il prossimo passo; all'interno invece, gli operai stanno provvedendo alla predisposizione degli impianti idraulico ed elettrico, mentre successivamente avverrà la chiusura delle pareti in cartongesso e la realizzazione del solaio calpestabile all'interno dell'edificio.
Spazio poi al montaggio degli infissi.
A breve inizieranno anche le lavorazioni esterne con lo scopo di ricavare alcuni parcheggi nell'area appena adiacente all'edificio. La terra che verrà mossa per ricavare i posti auto verrà quindi riciclata: la sua particolare conformazione geologica è compatibile con i lavori di altri cantieri sul territorio comunale, così da non essere sprecata e ammortizzare dunque i costi da riversare su altri lavori pubblici.